
Palacete Severo
Dolce vita a Porto
Grazie a un'importante ristrutturazione completata nel 2024, il Palacete Severo si è trasformato in un raffinato boutique hotel a cinque stelle. L'eleganza che lo contraddistingue si riflette anche nel giardino e nella piscina, dove i mobili Tectona creano un perfetto connubio con la serenità del luogo.

Un invito a rilassarsi in piscina
Con la sua facciata ocra, il giardino e la piscina accarezzati dalla brezza cittadina, e le finestre ornate da elaborate grate, il Palacete Severo emana un'atmosfera di raffinata eleganza. All'interno, la luce tenue avvolge rivestimenti in legno e dettagli neoclassici, creando un'armonia perfetta tra sobrietà e decorazioni monocromatiche. All'esterno, in particolare intorno alla piscina, Tectona ha creato un'oasi di comfort con il lettino Horizon in alluminio impilabile, un design dello studio AC/AL. Perfetta per il settore alberghiero, questo lettino offre un comfort eccezionale grazie al resistente tessuto batyline, che elimina la necessità di un materasso. L'ombrellone Roma, in tela nera e realizzato a mano in Italia, aggiunge un tocco di classe inconfondibile.

All'insegna del design e della natura
La poltrona Colonial in resina intrecciata, leggera e facile da spostare, e un altro ombrellone Roma, questa volta in verde per mimetizzarsi con la vegetazione, invitano alla meditazione nel giardino.
Il Palacete Severo, oggi edificio storico tutelato, testimonia la visione dell'archi- tetto, la sua ricerca di quiete e il rispetto per l'ambiente. Questo spirito si perpetua negli spazi dell'hotel: il ristorante stellato Eon, con menu firmato da Tiago Bonito, il Bistrô, la Spa Severo e la galleria d'arte Perspective Galerie di Géraldine Banier, che qui inaugura la sua seconda sede dopo quella parigina del 2002.

Eleganza e serenità al Palazzo Severo
Ricardo Severo (1869-1940), figura poliedrica di architetto, ingegnere, archeologo e scrittore, riversò passione e visione nella costruzione di questo palazzo, che all'alba del XX secolo rievocava il fascino delle dimore signorili portoghesi. Ma il tempo aveva lasciato il segno su questo edificio, che sorge nella via intitolata al committente e le cui pareti sono decorate con vetri colorati e ceramiche. La ristrutturazione si è dimostrata un'iniziativa lungimirante. Mentre l'azienda Vitruvio ha curato con maestria il restauro dell'edificio, i proprietari, sotto la guida della direttrice Joana Almeida, si sono dedicati al recupero delle aree comuni, delle venti camere, e alla realizzazione del giardino e della piscina. L'attenzione ai dettagli ha permesso di creare un hotel boutique moderno e accogliente, preservandone l'anima originale.